sabato 21 maggio 2011

Single...di ritorno.

Con questo termine si usa solitamente indicare chi si trova ad essere single dopo la fine di un matrimonio, cosa che oggigiorno accade purtroppo sempre più spesso. Evitando di analizzare i motivi per cui il tutto succede, mi piacerebbe condividere alcune riflessioni su ciò che questo implica. Ovviamente parlo con cognizione di causa, dato che il mio "ritorno" è datato febbraio 2008 e frequento con regolarità una compagnia di persone che hanno passato la mia stessa esperienza.
La parola chiave secondo me è proprio "ritorno" perché quando si torna indietro le cose non sono mai come le si sono lasciate e ritrovarsi single dopo la fine di un matrimonio è tutt'altro che facile! Ad iniziare dal fatto che spesso l'esperienza coniugale ci lascia in dono dei figli, i quali sicuramente ci danno la forza per superare il trauma, diventando spesso l'unica ragione che ci spinge ad andare avanti, ma certo non aiutano molto il nascere di nuove relazioni. I miei ad esempio sono dei campioni ad ammalarsi quando c'è qualcuno che mi chiede di uscire (sarà forse un segno del destino che mi indica che quella non è la persona giusta???); addirittura l'anno scorso sono stata velocemente scaricata da un tipo che frequentavo da qualche mese perché i miei piccoli avevano preso la varicella e lui, non avendo mai contratto tale malattia, si era fatto assalire dal terrore di venire contagiato tramite me! Cosa impossibile, come ha confermato anche il pediatra, ma a lui è bastato il sospetto per troncare la nostra storia con un "Ecco che cosa si rischia ad uscire con una che ha dei figli!".
Divagazioni a parte ( anche perché certe cose pare capitino solo a me, come se la sottoscritta avesse una sorta di calamita per attirare i tipi più assurdi!), che cosa succede quando ci si "rimette in gioco"? Alcuni di noi hanno la fortuna (o l'audacia?) di trovare subito una persona con la quale instaurare  un rapporto serio, una nuova convivenza e magari un altro figlio. Per tutti gli altri...là fuori è una jungla! Ci si trova spesso a fare i conti con la paura di innamorarsi di nuovo e si lasciano fuggire persone che potrebbero regalarci una nuova felicità. Altre volte invece capita di aprire il cuore verso chi assolutamente non merita neanche un briciolo di noi. Una confusione totale, insomma.
A volte penso che sarebbe bello resettare i propri sentimenti, in modo da affrontare il futuro senza i condizionamenti del passato..ma questo purtropo non è possibile. Per fortuna esistono gli amici. Mai come in questo periodo della mia vita ho rivalutato così tanto il valore dell'amicizia. Avere delle persone accanto che hanno passato le tue solite esperienze, pronti a darti un vero sostegno nelle questioni più gravi quanto in quelle più futili, rende la vita di tutti i giorni per lo meno più sopportabile. In più confrontare le proprie storie aiuta sicuramente a capire meglio noi stessi e gli altri. Un grazie di cuore quindi a chi mi è accanto, a quelle persone meravigliose che ho avuto la fortuna di incontrare e che ogni giorno condividono un pezzetto della mia vita e mi rendono partecipe della loro. Vi voglio bene! 

1 commento:

  1. Ciao, ti capisco abbastanza bene, io non sono single ma sono figlia di una single di ritorno. Per un figlio non è facile, ma non perchè si è gelosi o altro, ma perchè si vorrebbe tanto rivedere il proprio genitore felice in ambito sentimentale. Comunque concordo: là fuori è una giungla e gli incontri a volte sono davvero da brivido.

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