Puntuali come ogni anno arrivano gli esami di maturità, incubo di migliaia di studenti alle prese con la loro prima prova importante.
Ovunque, sul web, in tv, sui giornali abbondano articoli che si prodigano di consigli su come affrontare questo momento. Gli anni passano, ma le direttive rimangono praticamente le solite: alimentazione sana ed equilibrata, un po' di sport, una postura corretta durante lo studio. Mi chiedo quanti ragazzi seguano alla lettera questi consigli e soprattutto quanto essi siano effettivamente utili.
Personalmente non ho un ricordo particolarmente traumatico dell'esame di maturità. Certo, ero tesa, ma di sicuro non mi sono "ammazzata" sui libri, fortunatamente quando ero giovane non avevo bisogno di studiare troppo e vivevo abbastanza di rendita (bei tempi...).
"Il bello viene dopo" mi sento di dire ai maturandi: per chi continua a studiare ci saranno ancora esami, mentre per chi decide di affrontare il mondo del lavoro arriverà il primo contatto con la vita vera.
Quest'anno molti ragazzi che negli ultimi anni ho seguito con le ripetizioni affrontano la maturità...che tenerezza se penso che ho dato loro lezioni delle più svariate materie fin da quando erano ragazzini delle medie! Il tempo passa, è inutile, ma aver fatto parte del loro percorso di studi mi riempie di orgoglio. A loro e a tutti gli altri va il mio più affettuoso in bocca al lupo. L'anno prossimo, sempre in questo periodo, leggeranno altri articoli come quello che ho postato e sono sicura che ricorderanno con un sorriso l'ansia e la paura che hanno provato in questi giorni.
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